Il Decreto “Cura Italia” (D.L. n. 18/2020), come modificato dal Decreto “Milleproroghe” (D.L. n. 44/2021), ha previsto la possibilità per le Società e per le Associazioni e Fondazioni di qualsiasi genere (quindi anche Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Associazione Promozione Sociale) di approvare il bilancio o il rendiconto relativo al periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2020 entro il 29 giugno 2021.
La proroga suddetta è contenuta all’art. 106 del Decreto Cura Italia ai sensi del quale, Società e Associazioni potranno convocare l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio o del rendiconto entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio anche laddove lo Statuto o il Codice Civile prevedano un termine più breve (solitamente 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio che coincidono con la data del 30 aprile).
Si ricorda che, a seguito della modifica del comma 8-bis dell’art. 106 del D.L. Cura Italia, lo slittamento dei termini al 29 giugno 2021 per l’approvazione del rendiconto è consentito anche alle ODV (Organizzazioni di Volontariato), APS (Associazioni di Promozione Sociale) ed ONLUS che erano state originariamente escluse dalla proroga.
Per quanto riguarda, invece, le modalità di svolgimento dell’Assemblea si ricorda che le misure restrittive attualmente in vigore non vietano la possibilità di riunioni private in presenza (purchè sia possibile ripettare il distanziamento sociale e con dispositivi di protezione individuale), sebbene siano fortemente raccomandate riunioni a distanza.
A tal riguardo si segnala che fino al 31 luglio 2021, anche in assenza di specifiche previsioni statutarie, è consentita anche la facoltà di svolgere l’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione come la videoconferenza e cioè senza che Presidente, Segretario e soci si trovino nel medesimo luogo.
Nel caso di svolgimento dell’assemblea in videoconferenza, è comunque necessario che l’avviso di convocazione sia diretto individualmente a ciascun socio (non essendo possibile limitarsi all’affissione dell’avviso presso la sede sociale chiusa) attraverso strumenti quali, a titolo esemplificativo, lettera, messaggistica, canali social, e-mail (come sempre, si consiglia l’utilizzo di più di uno strumento di comunicazione).
Durante lo svolgimento dell’assemblea, inoltre, è essenziale che il socio che partecipa sia identificabile e che sia assicurato il suo diritto di voto.
Infine, l’assemblea dovrà essere verbalizzata specificando in apertura con quali modalità e strumenti è in corso lo svolgimento.